Evitare di mettere in evidenza un bilancio in perdita e i risultati negativi che possono emergere dall’attività aziendale non è la soluzione migliore per un’impresa in crescita, ma è solo un modo per procrastinare una situazione che va affrontata rapidamente.

Essere trasparenti nella propria comunicazione finanziaria è fondamentale per attivare una narrazione autentica e veritiera della propria attività e per consolidare i rapporti basati sulla fiducia con le banche, con gli investitori e con il mercato.

In questo articolo vedremo assieme come ho aiutato un’impresa a non “nascondere” un bilancio in perdita, ma a mettere in evidenza i risultati per quello che sono e a costruire un business plan chiaro, volto a mettere in atto una rinascita veritiera e sostenibile.

UN BILANCIO IN PERDITA E IL RAPPORTO CON LE BANCHE

Un imprenditore lucido, in un momento di crescita strutturale, si trovava a fare in conti con il passato: negli anni il magazzino era stato sovrastimato e la sua valorizzazione non era allineata con la realtà.

L’impresa aveva accumulato perdite rilevanti che però aveva coperto con un patrimonio aziendale cospicuo, ottenuto nel tempo.

La situazione stava diventando complessa e chi guidava la Pmi si trovava davanti a due scenari: 

  • Fingere stabilità, “nascondendo” i risultati negativi ed evitando di compromettere i rapporti bancari;
  • Dichiarare la verità e trovare delle soluzioni efficaci per risolvere il problema del magazzino sovrastimato.

“Nascondere la polvere sotto il tappeto” non è la soluzione migliore, perché a lungo andare le circostanze emergono e una rappresentazione non etica dell’attività porterebbe a una perdita di controllo della narrazione e della fiducia delle persone.

Ciò farebbe emergere una serie di eventi negativi, che potrebbero mettere a rischio l’attività stessa dell’azienda e la sua immagine nel mercato.

In questo bivio, l’imprenditore si è rivolto alla mia figura di consulente per comprendere qual era la scelta migliore per la sua impresa e quali soluzioni implementare per risolvere efficacemente i problemi che avevano portato a un bilancio in perdita.

UN BILANCIO COERENTE E UN FUTURO IN SALITA CON CFO in taska™

Dopo il primo contatto e una fase di valutazione della situazione attuale in cui l’impresa si trovava, ho attivato il metodo innovativo CFO in taska™.

Con tale approccio, ho accompagnato l’azienda verso una scelta più equilibrata e veritiera, che le permettesse di costruire una crescita solida e sostenibile, raccontando la verità e individuando delle soluzioni efficaci per ridurre le criticità emerse negli anni.

Assieme all’imprenditore abbiamo deciso di realizzare un bilancio coerente con la situazione reale della sua Pmi, senza nascondere i risultati negativi che si erano accumulati nel tempo. 

In questo modo abbiamo anteposto la verità e la fiducia davanti al mascheramento dei dati aziendali, dimostrando al mercato la serietà e la responsabilità dell’impresa (leggi il mio articolo dedicato all’importanza di una lettura strategica dei numeri aziendali).

Ma non ci siamo fermati qui: abbiamo costruito un business plan a 3 anni, evidenziando numeri chiari e sostenibili, per raccontare alla banca e agli investitori il percorso di rinascita dell’azienda.

I risultati emersi hanno ripagato la scelta consapevole dell’imprenditore: piena fiducia e rispetto da parte del mercato, che considera la Pmi un’azienda su cui puntare.

Con CFO in taska™ non avrai solo un consulente, ma un partner che lavora assieme a te per garantire il successo della tua attività imprenditoriale e per crescere in modo sostenibile.

Se vuoi saperne di più su quanto la trasparenza dei dati e un bilancio coerente alla situazione reale dell’impresa possano garantire una crescita di lungo periodo e sostenibilecontattami!